Scambi e prestiti lessicali tra l'antico ed il moderno nelle principali lingue europee

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Spagnolo ed Italiano

 

 

ITALIANISMI IN SPAGNOLO.

TRANSIZIONE DALLO SPAGNOLO MEDIEVALE AL CLASSICO-GLI INIZI DELL’UMANESIMO(1400-1474).

Negli ultimi anni del XIV secolo e i primi del XV si cominciano ad osservare i sintomi di nuovi percorsi culturali. Si introduce in Spagna la poesia allegorica i cui modelli sono la Divina Commedia di Dante, i Trionfi di Petrarca e Cadute dei Principi di Boccaccio. Questi tre grandi autori italiani furono molto letti e imitati, comincia cos� a sentirsi l’influenza dell’Italia trecentesca. La conquista di Napoli da parte di Alfonso V di Aragona (1443) intensific� le relazioni letterarie con l’Italia.

Allo stesso tempo cresceva l’interesse per il mondo latino e greco, difatti molti latinismi entreranno nel vocabolario spagnolo. Non tutti i neologismi importati in quest’epoca sono latini, infatti troviamo alcuni italianismi la maggior parte dei quali si riferiscono : alla navigazione : galea, aver�a, corsario; adesso entrano in gran numero: tramontana, piloto;

accompagnati ad altri che appartengono a distinti ordini di vita: atacar, escaramuza, embajada, lonja, flor�n, belleza, soneto, novelar.

LO SPAGNOLO DEL SIGLO DE ORO.

In questo periodo lo spagnolo ebbe un grande accrescimento di parole.

Le relazioni culturali e politiche con l’Italia portarono all’uso di parole referenti a varie attivit�:

Letteratura, belle arti e musica: terceto, cuarteto, estancia, madrigal, novela; dise�o, modelo, fachada, mosaico; viol�n, bemol; pedante, claroscuro, grotesco.

Vita di societ�: festejar, cortejar, fest�n; carroza; porcelana; medalla.

Vita militare e guerra: soldado, infanter�a, escolta, batoll�n coronel, escopeta, emboscada, bolet�n.

Commercio e vita marinara: banco, bancarrota, letra de cambio, desfalcar, boleta; remolcar, genov�s, tr�fico, g�ndolo, manganesco, macarr�nico, cantina, fanal, capricho, poltr�n.

LO SPAGNOLO MODERNO.

In relazione con il Siglo de Oro decade l’importazione dell’ italiano, ridotta quasi a termini di arte e musica come: terracota, esfumar, lontananza, aria, partitura, romanza, libreto, batuta, filarm�nica, arpegio, violonchelo, mandolina, adagio, andante, alegro, piano (forte), soprano; endecas�labo; lazareto; mortadela; lava.

ISPANISMI IN ITALIANO.

LO SPAGNOLO DEL SIGLO DE ORO. SPAGNA E LA SUA LINGUA IN EUROPA.

In questo periodo ci fu l’introduzione di numerosi ispanismi in altre lingue, soprattutto nell‘italiano e nel francese. Alcuni sono validi esempi del concetto che essi avevano dei nostri compatrioti: sforzato, sforzo, grandioso, disinvoltura, fanfarone.

La societ� cortigiana adott� crianza e cumplimiento (it. creanza, complimento)

Danze come la chacona e la zarabanda ebbero grande fortuna e meritarono che i pi� squisiti musici francesi, italiani e tedeschi elaborarono artisticamente i suoi ritmi (it. ciaccona, sarabanda; fr. chaconne, sarabande).

Altri prestiti si riferiscono alla vita militare (it. morione, rancio) alla guerra e al traffico marittimo; al vestiario(it. gorra); a relazioni sociali e domestiche (it. aio, creato); a prodotti naturali o elaborati (it. manteca  unguento, pomada, salsapariglia  zarzaparilla, (vaniglia).

ESEMPIO :

L’applicazione metaforica di buen gusto per indicare il successo nella scelta, usata gi� da Isabella la Cattolica, era considerata agli inizi del XVIII secolo Come un’innovazione spagnola; contava gi� un diffuso uso in Italia (BUON, MIGLIOR GUSTO), era passata dal francese GOUT, aveva originato l’adozione dello stranierismo GUSTO in inglese ed � stata calcata dal tedesco GESCHMACK.  

 

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