tit. permanganato

 

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Ø     Metodi di analisi di metalli

DETERMINAZIONE     DEL    CALCIO  

Il tenore in calcio nei vini è limitato , in funzione del pH e del titolo alcolometrico , dal prodotto di solubilità del tartrato di calcio  ( C4 H4O6Ca ∙ 4 H2O ) .  La solubilità di questo sale diminuisce col tenore in alcol e, infatti , i vini contengono sempre meno calcio del mosto che ha dato loro origine .  Si nota che questi equilibri vengono raggiunti lentamente. 

I vini bianchi contengono da  80 a 140 mg / l di calcio .  Il loro contenuto più elevato in acidi , e particolarmente in solfito e solfato  quando sono dolci , solubilizza il calcio più che nei vini rossi .

Il calcio ha una funzione importante nei vini . Come il potassio, ma più energicamente di questo perché bivalente, esso assicura la precipitazione dei colloidi , particolarmente del fosfato ferrico della casse ferrica e del colloide formato per azione del tannino sulle gelatine dei vini .  Nella disacidificazione dei vini col carbonato di calcio il tenore in calcio del vino trattato aumenta fortemente. 

E’ stato dimostrato che le precipitazioni di tartaro nel vino in bottiglia sono dovute alla formazione di tartrato di calcio .  Questo deposito dipende meno che il bitartrato di potassio dalla temperatura e il deposito può formarsi anche in estate .  

 METODO      PERMANGANATOMETRICO 

PRINCIPIO   DEL   METODO

Il  calcio  del vino viene insolubilizzato  come  ossalato di calcio , separato e l’acido ossalico liberato da quest’ultimo mediante aggiunta  di  acido solforico,  viene  titolato  con permanganato  di  potassio .  La fine della titolazione è indicata dalla presenza del  piccolo eccesso di permanganato che colora la soluzione  di  rosa .    Si evita l’ossidazione dei polifenoli  agendo sul vino completamente decolorato con carbone .

 REAGENTI

-          Soluzione  di  permanganato di potassio  KMnO4   0,1 N ;

-          Soluzione satura di ossalato di ammonio  ( NH4 )2  C2O4  al  4% ;

-          Acido cloridrico  HCl   1:2 ;

-          Acido  solforico  H2 SO4  1:5  ;

-          Idrossido di  ammonio    NH4OH  1:2  ;

-          Rosso di metile al  0,1%  in alcol etilico ;

-          Soluzione di nitrato di argento  AgNO3  0,1N  ;

-          Carbone esente da calcio oppure carbone decolorato lavato per decantazione con acido cloridrico diluito .

PROCEDIMENTO

-          A  50 ml di vino posti in un becher si aggiungono   2 – 3 ml di acido cloridrico  HCl  1:2  e  1 g di carbone ;

-          Si porta all’ebollizione e si filtra a caldo  con filtro piccolo ( tipo  SS  fascia nera ) , raccogliendo il filtrato in un altro becher  lavando becher e filtro per due volte con acqua calda :  eventuali tracce di carbone non filtrato non ostacolano la titolazione ;

-          Si porta all’ebollizione ,  si toglie il becher dalla fiamma ,  si versano subito circa 15 ml di ossalato di ammonio , 3 – 4 gocce di rosso metile e  si porta la soluzione al giallo – arancio con l’idrossido di ammonio .  Si agita con la bacchetta di vetro per  1 minuto e si attende circa  1 ora .

-          Si filtra ( carta  SS  fascia bianca ) e si eseguono vari lavaggi con acqua distillata sul filtro : le ultime porzioni di filtrato devono restare limpide  dopo aggiunta di un po’ di soluzione di nitrato di argento così da escludere ogni residuo dell’ossalato aggiunto .

-          Nel becher contenente eventuali residui di precipitato , si introduce il filtro di carta con il precipitato ( eliminati i bordi non contenenti precipitato ) , si versano  5 ml dell’acido solforico  1:5 e  30 – 40 ml di acqua deionizzata .

-          Si porta quasi all’ebollizione e si titola lentamente goccia a goccia con  permanganato di potassio KMnO4   0,1 N  fino al colore  rosa persistente per almeno  1  minuto .

 CALCOLI 

CALCIO      mg/l     =    ml   KMnO4   0,1 N    x    40

 

40 =  massa atomica del calcio ( valenza = 2 ) : la massa equivalente è 20 ; tuttavia poiché si utilizzano  50 ml di vino si deve moltiplicare 20 x 20 in modo da riferire al litro il dato  ( 1000 ml /50 ml = 20 ) ; si ottiene 400 che deve essere diviso per 10 poiché il  KMnO4  è  0,1 N  quindi  400  :  10  =  40.

 

 

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