|
|
Alcuni lieviti (foto n. 11 e
12), detti sporigeni, secondo le condizioni ambientali, possono riprodursi in
due modi diversi. Altri, detti asporigeni, si riproducono solo per gemmazione e
qualche volta per scissione. La riproduzione asessuata avviene per gemmazione e
per scissione (foto n. 13).
Foto
n. 12
Foto n. 13
Saccharomyces Cerevisiae
Saccharomyces
Cerevisiae
Tipiche
cellule ellittiche ( x 2000)
Cellule di un ceppo flocculento
( x 2000) Esaminiamo
ora la riproduzione sessuata. Quando le condizioni ambientali diventano
sfavorevoli (temperature troppo alte o troppo basse, mancanza di elementi
nutritivi), il lievito cessa di moltiplicarsi e produce delle ascospore. Il
nucleo subisce due divisioni successive; ciascuno dei nuclei-figli si circonda
di citoplasma e si forma un asco. Esso racchiude in media da 2 a 4 ascospore che
si trovano in uno stato di vita rallentata e che riprenderanno la loro vita
attiva solo quando le condizioni ambientali saranno favorevoli. Le ascospore
rappresentano il metodo di sopravvivenza dei lieviti durante la cattiva
stagione. E’ sotto questa forma che si possono trovare sulla buccia
dell’acino d’uva, nelle fecce del vino, nei tini.
Foto
n. 14 Saccharomyces Cerevisiae
Cultura
sporificata vista al microscopio ottico
( x 1000) (P.g.c. Guida all’uso dei lieviti selezionati in enologia) |
www.itas-dannunzio.it |