Scambi e prestiti lessicali tra l'antico ed il moderno nelle principali lingue europee toponimi
|
TOPONIMI PREROMANI E ROMANI NEL FRIULI VENEZIA GIULIA Nei toponimi antichi della nostra regione si possono distinguere toponimi preromani e romani. Per poterli classificare bisogna verificare la loro origine: risalgano ad una base (preromana o romana), possibilmente non continuata dai dialetti regionali; indichino dei corsi dacqua (idronomi) o rilievi (oronomi); possiedano forme darchivio gi� a partire dallepoca medievale; siano denominazione di luoghi abitati di una certa importanza; designino localit� poste nei pressi di pi� o meno importanti stazioni archeologiche. Le popolazioni preromane della regione erano Celti, Veneti antichi, Greci antichi, Illiri, Osco-umbri, Paleoeuropei, Indoeuropei, Preindoeuropei. I toponimi dorigine preromana documentano lesistenza di pi� lingue e la coesistenza di due nomi per lo stesso oggetto indicano la presenza di pi� popoli in una stessa zona. Toponimi venetici (Friuli), greci antichi
(Istria), illirici, celtici (Friuli, Carso, Istria) sono presi da lingue storicamente
documentate, ad esempio toponimi che terminano in I toponimi romani sono tutti quei toponimi dorigine latina gi� documentati dai classici. Numerosi toponimi locali hanno la loro spiegazione dal fatto che indicano antiche distanze stradali, tratte dalle pietre miliari: Terzo, che si trova a quattro chilometri da Zuglio; Azzano Decimo, che dista sedici chilometri da Portogruaro; Tricesimo, sulla strada che da Aquileia porta alle Alpi, a circa quarantacinque chilometri da Aquileia; Sesto al R�ghena, che si trova al sesto miglio della via consolare Giulia. I toponimi romani sono prediali, cio� sono quei
nomi di luogo che escono in ANA/ Allinizio del primo secolo a.c. Aquileia era sempre lunico centro romano della regione e conservava il suo status di colonia latina. In un secolo la fisionomia della regione si � trasformata: Aquileia non � pi� lunica citt� romana in mezzo ad una vasta area di popoli e trib� non romani, vicina al confine dellItalia, ma questultimo si � spostato notevolmente ad oriente e tutti i centri della zona possono vantare la piena romanit�. � lesempio di Tergeste (Trieste), preesistente allepoca della conquista romana, che prima di essere colonia, forse divenuta allatto di riorganizzazione dopo la scorreria dei Giapidi, fu "municipim". A Tergeste si riconobbe lo stato di cittadinanza senza farvi immigrare alcuni coloni romani. La romanit� giunse durante un pi� ampio spazio di tempo, sinfiltr� lentamente attraverso rapporti commerciali e privati, con le navi e le carovane di mercanti che partivano da Aquileia. Un altro caso particolare � quello di Zuglio, lantico "Forum Iulium Carnicum", colonia romana al tempo di Augusto, di cui restano numerose vestigia a confermare la notevole importanza. In et� imperiale "Iulium Carnicum" fu colonia, ma la forma neutra del nome fa presupporre lesistenza di un altro ente amministrativo. Si � pensato ad un originario "forum", che per� avrebbe dovuto essere seguito da un genitivo: "Forum Iulium Carnorum" (o ancor meglio "Forum Iulii Carnorum"), piuttosto che "Forum Iulium Carnicum". Daltro canto iscrizioni che ricordano dei "magistri vici", fanno pensare, bench� i personaggi insigniti della carica siano liberti, che la citt� sia stata un "vicus" di Aquileia. Non � da respingere unaltra ipotesi che la prima fondazione sia stata un "castellum", da collegarsi con la costruzione di fortificazioni aquileiesi a Tricesimo e con gli attacchi dei Giapidi a Tergeste e ad Aquileia nellestate del 52 a.c. Non � da escludere, poi, che la formula onomastica sia stata in origine diversa e che abbia assunto la forma "Iulium Carnicum" allatto della costituzione del "municipium", forse nel 49 a.c., forse un poco pi� tardi. Altri casi interessanti di toponomastica locale sono i seguenti, qui esposti in maniera breve ed esemplificativa: Il toponimo CIVIDALE DEL FRIULI deriva da "Forum Julii Transpadanorum"; sembra che la citt� si stata fondata verso la met� del I sec. a. C. da Giulio Cesare, da cui prese nome, e fu poi elevata alla dignit� di municipium sotto Augusto, che la aggreg� alla X regione. Dopo la distruzione di Aquileia nel 451, Forum Iulii divenne il pi� importante centro della regione, tanto che col suo nome sindicher� poi anche il territorio della sua giurisdizione, cio� il Friuli. GORIZIA ha ricevuto il suo nome dalle popolazioni slave, nella cui lingua "gorica" (diminutivo di gora) significa "piccolo monte", che si stanziarono in questa zona gi� a partire dal settimo secolo. E' per� solo nel diploma ottoniano del 1001 che compare per la prima volta il nome di Gorizia, che all'epoca apparteneva per met� al Patriarca di Aquileia GORIZIA ha ricevuto il suo nome dalle popolazioni slave, nella cui lingua "gorica" (diminutivo di gora) significa "piccolo monte", che si stanziarono in questa zona gi� a partire dal settimo secolo. E' per� solo nel diploma ottoniano del 1001 che compare per la prima volta il nome di Gorizia, che all'epoca apparteneva per met� al Patriarca di Aquileia PALMANOVA: Il nome augurale di "Palma" le fu dato da Marc'Antonio Barbaro, nominato primo Provveditore Generale della citt� fortezza fondata da Venezia il 7 ottobre 1593, anniversario della vittoria di Lepanto, come un formidabile baluardo contro le incursioni dei Turchi e dell'Austria. PALMANOVA: Il nome augurale di "Palma" le fu dato da Marc'Antonio Barbaro, nominato primo Provveditore Generale della citt� fortezza fondata da Venezia il 7 ottobre 1593, anniversario della vittoria di Lepanto, come un formidabile baluardo contro le incursioni dei Turchi e dell'Austria.
|
|