Introduzione
Premessa
Questa serie di esercizi rappresenta l’esperienza di molti anni di insegnamento del laboratorio di matematica nel nostro istituto.Purtroppo la riforma ha reso residuale l’insegnamento della matematica in laboratorio soprattutto abolendo la figura del Docente Tecnico Pratico che, oltre a rappresentare uno stimolo allo svolgimento effettivo dell’attività, portava un punto di vista diverso, orientato al problem solving ed alla matematica applicata.Per evitare di disperdere questo bagaglio di esperienza, abbiamo pensato di raccogliere le esperienze più significative sperando possano essere utili a chiunque ne sia interessato.Le attività sono tarate per l’utilizzo con il foglio elettronico, soprattutto per la semplicità e flessibilità di utilizzo, ma possono essere applicate anche a vari sistemi di programmazione come Javascript che però richiedono competenze specifiche.
Le lezioni, da svolgersi in laboratorio informatico, prevedono una serie di fasi
Fasi di realizzazione
introduzione all’argomento
brain storming per la ricerca delle soluzioni
sviluppo dell’applicazione
relazione finale e presentazione degli elaborati
Per ogni esercizio viene anche indicato un tempo per il suo svolgimento
La raccolta delle relazioni e degli elaborati avviene per via elettronica attraverso l’applicazione Weblab per rendere più semplice la consegna ed il controllo.
Dalla nostra esperienza quasi ventennale, questo modo di operare rappresenta un modo efficace per valorizzare qualità di alcuni nel trovare soluzioni ed uno stimolo a raggiungere risultati per obiettivi, prassi piuttosto in declino nella didattica non solo degli ultimi anni.
Come fare la relazione
- Cos'è una "relazione"
La relazione rappresenta un contenuto (scritto, grafico, multimediale, ecc.) attraverso il quale si presenta o si rendiconta un'attività. E' la forma di scrittura più diffusa in ambito lavorativo: in pratica tutta la produzione scritta scolastica è propedeutica a questa attività.
- Perchè "progettare"
La relazione (o rapporto o analisi o referto o articolo, ecc.) deve avere alcune caratteristiche che richiedono una certa riflessione; chiarezza, sintesi, approfondimento di aspetti importanti, conoscenza dei destinatari, rappresentano alcuni degli aspetti di cui è necessario tenere conto nella produzione di una relazione.
- Dipende dal contesto
Le relazioni hanno caratteristiche molto diverse se devono descrivere un'attività analitica (rapporto, analisi, realizzazione di un sistema software, ecc.) oppure un'attività sperimentale (reazione chimica, esperienza di Fisica, procedimento manuale). Nel primo caso ci si dovrà concentrare sugli aspetti più importanti del processo mentre nel secondo caso anche i dettagli più insignificati potranno avere un'importanza determinante.
- Non è sperimentale
Nelle nostre attività di laboratorio non svolgiamo attività sperimentali ma cerchiamo di risolvere problemi attraverso il computer. Appare quindi evidente che una descrizione minuziosa dell'attività svolta (ho aperto il computer, ho inserito nella cella A1 il numero 3, ecc.) diventa addirittura controproducente rispetto all'obiettivo di rendere comprensibile e chiaro il lavoro svolto.
Per aiutare gli studenti nella produzione delle prime relazioni, gli stessi possono avvalersi dello schema che segue senza che esso diventi un totem intoccabile ed inalterabile; deve invece diventare una trama sulla quale definire nel tempo, con sempre maggiore attenzione, i vari aspetti anche in accordo al problema affrontato.
- Schema semplificato
- Titolo
è estremamente importante; deve consentire al lettore di farsi un'idea del contenuto senza leggere il resto dello scritto.
- Obiettivi/Finalità
ciò che si vuole raggiungere con il lavoro svolto.
- Strumenti
gli strumenti hardware, software o di altro genere usati per raggiungere gli obiettivi previsti.
- Analisi e sviluppo
è la parte più importante della relazione; deve essere corredata da schemi che rendano semplice la comprensione anche ad un non esperto del settore trattato. In questa fase si deve saper distinguere fra soluzioni generali ed importanti aspetti risolutivi (formule, procedimenti particolari che devono essere spiegati) e dettagli insignificanti che creano confusione.
- Manuale
può servire solo in alcuni casi e deve dare l'indicazioni di uso e non di realizzazione del sistema.
- Conclusioni
colui che scrive deve trarre le conclusioni sui risultati raggiunti, sugli aspetti di forza e di debolezza della soluzione e su eventuali difficoltà incontrate o finalità non raggiunte.
- Prospettive
le prospettive possono rappresentare eventuali sviluppi futuri del lavoro svolto in presenza di maggiore tempo o risorse.